Valle d'Aosta | Italia
 
Tuesday 23 November 2021

Delegati provenienti da tutta Europa in visita a Fondation Grand Paradis per un confronto sul turismo digitale e le nuove opportunità che con esso si aprono

Si è chiusa oggi a Cogne la prima giornata di incontro tra delegati di diverse istituzioni europee che si occupano di turismo provenienti da tutta Europa ed in visita a Fondation Grand Paradis nell’ambito del progetto europeo Digitourism. Il progetto mira a incoraggiare politiche d’innovazione attraverso la cooperazione interregionale sviluppando le tecnologie di realtà virtuale e aumentata applicate al turismo e apre interessanti possibilità per rendere ancor più competitivo il territorio del Gran Paradiso. Ai due giorni di lavoro prendono parte partner provenienti da Francia - Leader Partner - Ungheria, Regno Unito, Spagna e Norvegia.

Ad aprire l’incontro il Presidente di Fondation Grand Paradis, il Consigliere regionale Corrado Jordan che nel dare il benvenuto ha sottolineato come “il Gran Paradiso è un territorio dalle grandi potenzialità e ricco di storia, da 100 anni ospita il più antico Parco Nazionale Italiano e rappresenta il luogo ideale - come dimostrano le esperienze che Fondation Grand Paradis sta portando avanti - per sperimentare applicazioni di turismo digitale”.

L’Assessore Regionale all’Istruzione, Università, Politiche giovanili, Affari europei e Società Luciano Caveri, entrando nel merito del progetto, ha evidenziato come “dopo aver superato il digital divide dobbiamo superare il cultural divide; da qui l’importanza dello scambio di buone pratiche sviluppate in diverse realtà europee”; affrontando il tema dello spopolamento dei territori di montagna ha poi affermato ”la digitalizzazione, ed in particolare lo smart working che abbiamo imparato ad usare in questi anni, rappresentano una grande opportunità, anche per i residenti e non solo per i turisti: Oggi grazie al digitale possiamo immaginare una incisiva campagna di ripopolamento della montagna”.

Luisa Vuillermoz, Direttore di Fondation Grand Paradis, ha inquadrato poi gli obiettivi e i temi della study visit e presentato il programma oggetto di scambio della due giorni nel Gran Paradiso. A seguire Carlo Vigna, Dirigente del Dipartimento Innovazione e Agenda Digitale, ha illustrato la strategia degli smart villages così importante per la Valle d’Aosta e per tutta la macroregione alpina - EUSALP.

I partner del progetto hanno modo in questi giorni di visitare le realtà territoriali portatrici di innovazione nel settore del turismo, allo scopo di poter individuare idee e buone pratiche da trasferire nei loro territori. Oggi a Cogne sono state esplorate le soluzioni all’avanguardia della start up valdostana “Ad hoc 3D  solutions”, ed è stato possibile testare in prima persona, nel Centro visitatori del Parco Nazionale Gran Paradiso, la App Visit Gran Paradiso ed alcuni allestimenti realizzati nell’ambito del  progetto PACTA – Promuvoir l’Action Culturelle en Territor Alpin, che presentano soluzioni di tecnologia no-touch, modelli 3D e molto altro.

Domani, mercoledì 24, la visita toccherà i territori della Valle di Rhêmes e di Introd alla scoperta di app con funzioni di realtà aumentata, postazioni immersive, tecnologia no-touch e altro ancora. Sarà inoltre proposto ai partecipanti un caso di applicazione della realtà aumentata alla riabilitazione, presentato dal Centro Fisioterapico “Move Different”.

La partecipazione di Fondation Grand Paradis al progetto Digitourism comporta un forte e continuo scambio a livello europeo, scambio che permette al territorio del Gran Paradiso di inserirsi in una rete internazionale e di mantenersi costantemente all’avanguardia per quel che riguarda l’offerta turistica digitale.

É possibile seguire gli sviluppi di Digitourism sul sito https://www.interregeurope.eu/digitourism/  e sui canali social del progetto twitterfacebook.