“IBEX. De sa survie dans le Parc National du Grand Paradis en Vallée d’Aoste à symbole des Alpes”
La Regione autonoma Valle d’Aosta e Fondation Grand Paradis organizzano l’esposizione fotografica “Ibex. De sa survie dans le Parc National du Grand Paradis en Vallée d’Aoste à symbole des Alpes”, che sarà allestita dal 29 novembre 2024 al 2 gennaio 2025 nel Principato di Monaco, presso la Galerie des pêcheurs, accesso principale al Rocher del Principato di Monaco, dove si trova il Musée Océanographique. La Valle d’Aosta e il Gran Paradiso saranno dunque protagonisti in una meta ambita in tutto il mondo, durante uno dei periodi dell’anno con maggiore frequentazione turistica: le vacanze di Natale.
La mostra si compone di una serie di scatti della Valle d’Aosta, incorniciata dai quattro massicci che superano i 4.000 mslm – il Gran Paradiso (4061 metri), il Monte Bianco (4809 metri), il Monte Rosa (4634 metri) e il Cervino (4478 metri) – e della capra IBEX, nome scientifico dello stambecco.
Simbolo del Parco Nazionale Gran Paradiso, lo stambecco è stato ambita preda dei cacciatori per secoli, su tutto l’arco alpino, ed è arrivato molto vicino all’estinzione. La specie si è salvata grazie all’introduzione prima di una riserva reale di caccia e successivamente del primo parco nazionale italiano, il Parco Nazionale Gran Paradiso. Alla sua salvezza hanno contribuito anche la verticalità e l’altitudine delle montagne caratteristiche della Valle d’Aosta, che hanno rappresentato per lo stambecco una fortezza naturale, di grande efficacia e rara bellezza.
L’esposizione si snoda presentando lo stambecco, diventato simbolo delle Alpi, nei suoi diversi aspetti - il dimorfismo sessuale, i comportamenti sociali, la sua incredibile potenza ed equilibrio - e offre ai visitatori spunti e suggestioni per avvicinarsi alla realtà unica della Valle d’Aosta.
L’Assessore al Turismo, Sport e Commercio Giulio Grosjacques dichiara: “Quando la direttrice di Fondation Grand Paradis mi ha comunicato che si presentava l’opportunità di allestire una mostra nel Principato di Monaco ho accolto la notizia con interesse. Ancor più stimolante è stata la location proposta, la Galerie des pêcheurs è infatti la porta di accesso al Museo oceanografico del Principato. Accostare il nostro territorio di montagna ad un Museo di grande prestigio internazionale che racconta gli habitat degli oceani potrà essere, per il visitatore, un elemento di sorpresa e di stupore. La natura esplosiva della Valle d’Aosta con le vette più alte d’Europa e lo stambecco assurto a simbolo del Parco Nazionale Gran Paradiso sapranno raccontare, attraverso splendide fotografie, le meraviglie della nostra regione ad un pubblico esigente.”
Luisa Vuillermoz, direttrice di Fondation Grand Paradis, aggiunge: “Lo stambecco è un simbolo. Un simbolo di conservazione della natura. Di regalità, di forza e di eleganza. La mostra è un viaggio nei segreti dello stambecco, racconta una storia di equilibrio fra uomo e natura. La storia dello stambecco è la storia di come l’intelligenza dell’uomo possa non solo distruggere la terra che lo ospita, ma anche salvarla e salvarsi. Ci auguriamo che questa esposizione possa ispirare una riflessione sul valore della biodiversità e sull’importanza di agire per la tutela del nostro patrimonio naturale e possa far conoscere ad un pubblico internazionale le nostre straordinarie montagne.”
L’entrata alla mostra non prevede il pagamento di un biglietto di ingresso. Per maggiori informazioni: www.lovevda.it/; www.grand-paradis.it; info@grand-paradis.it; u-stampa@regione.vda.it