Valle d'Aosta | Italia
 
Viernes 25 Octubre 2019

Il Gran Paradiso raccontato attraverso la forza delle immagini al Museo civico di Zoologia di Roma

Il territorio e la natura del Gran Paradiso, in tutti i loro colori e declinazioni sono stati protagonisti di un pomeriggio all’insegna delle immagini al Museo civico di zoologia di Roma.

Il Gran Paradiso Film Festival è ospite del museo capitolino dal 20 settembre scorso con il progetto fotografico “In Paradiso”, co-ideato dai fotografi Giorgio Marcoaldi e Tonino Mosconi e da Fondation Grand Paradis ed ha proposto al pubblico un incontro con gli autori e un’autentica immersione nella natura e cultura del Parco Nazionale Gran Paradiso.

Giorgio Marcoaldi – fotografo romano che ha fatto del Gran Paradiso e della Valle d’Aosta suo luogo di elezione ed ispirazione - ha così commentato: “La mia passione per la fotografia naturalistica è nata 25 anni fa tra queste montagne. Il progetto fotografico ed editoriale intende proporre due diverse visioni  e tecniche – la mia e quella di Tonino Mosconi - e tecniche nell’interpretare il parco raccontando attraverso la vita e la natura di uomini e animali, nel trascorrere delle stagioni.

A coronamento del pomeriggio, la proiezione di video di presentazione del Festival e della natura e storia del primo parco nazionale italiano realizzati nell’ambito del progetto Interreg SONO – Svelare Sogni Nutrire Opportunità e a seguire, per la prima volta a Roma, il film vincitore del 22° Trofeo Stambecco d’Oro del Gran Paradiso Film Festival “Aigle et Gypaète, les Maître du Ciel” di Anne ed Erik Lapied.

Il film documentario dei due registi francesi ha incantato il pubblico con suggestive immagini realizzate per la gran parte nelle valli del Parco in cui i due registi francesi trascorrono diversi mesi dell’anno in paziente osservazione della fauna dell’area protetta.

Siamo molto lieti di questa opportunità per far conoscere al pubblico capitolino il Festival e la straordinarietà del nostro patrimonio naturale – ha commentato Luisa Vuillermoz, Direttore artistico del Gran Paradiso Film Festival – ed abbiamo gettato basi fertili per una futura collaborazione con il Museo civico di zoologia, importante e storica istituzione con la quale condividiamo l’impegno per la conservazione”.

L’esposizione è stata promossa dalla Regione Autonoma Valle d’Aosta e dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, Assessorato alla Crescita culturale di Roma Capitale.

Il progetto “SONO – Svelare occasioni nutrire opportunità” ha come obiettivo di favorire l’attrattività dei territori “minori”, caratterizzati da risorse ambientali e culturali ancora poco valorizzate dal punto di vista turistico. In particolare, l’intento del progetto è dare ai visitatori la possibilità di comprendere e interpretare la storia, la complessità e la varietà del patrimonio visitato, in un percorso esperienziale che mette al centro le radici e l’identità che rendono unica la destinazione.

Il Gran Paradiso Film Festival è organizzato da Fondation Grand Paradis nell’ambito del Progetto PACTA Promouvoir l’Action Culturelle en Territoire Alpin (Interreg V-A Italia-Francia ALCOTRA 2014-2020) e del Progetto SONO – Svelare Occasioni Nutrire Opportunità (Interrreg V-A Italia-Svizzera 2014-2020), con il sostegno di Assessorato al Turismo, Sport, Commercio, Agricoltura e Beni culturali della Regione autonoma Valle d'Aosta, Ministero per i beni e le attività culturali - Direzione Generale Cinema, Parco Nazionale Gran Paradiso, Fondazione Cassa Risparmio Torino, Comune di Cogne, Federparchi, Bacino Imbrifero Montano, Fondazione Comunitaria della Valle d’Aosta, Club Alpino Italiano, in collaborazione con Assessorato all’Ambiente, Risorse naturali e Corpo forestale della Regione autonoma Valle d’Aosta, con il patrocinio di Ente Progetto Natura, partner tecnico Montura e official media partner Netweek.