Valle d'Aosta | Italia
 
Jeudi 27 Juin 2019

Presentazione del 22° Gran Paradiso Film Festival “Realtà e Sogno”

Oggi, giovedì 27 giugno 2018, nella Saletta di Palazzo regionale è stata presentata la 22a edizione del Gran Paradiso Film Festival e la sua programmazione, articolata in 15 giornate di eventi e 23 appuntamenti e 54 proiezioni che si svolgeranno in 7 Comuni dell’area del Gran Paradiso, Cogne, Rhêmes-Notre-Dame, Rhêmes-Saint-Georges, Introd, Aymavilles, Valsavarenche e Villeneuve.

Il filo conduttore dell’edizione sarà il tema “Realtà e Sogno” scelto dal Consiglio di Indirizzo del Festival composto da Fabio Fazio, Luciano Violante e dal Direttore artistico Luisa Vuillermoz.

La manifestazione prenderà il via il 15 luglio alle ore 17.00 a Cogne con un “Preludio” alla presenza di SAS il Principe Alberto II di Monaco. Il Principe è fortemente impegnato a livello internazionale su temi di conservazione della biodiversità, efficienza energetica, lotta contro la deforestazione e studio dei cambiamenti climatici. Scelto quale personaggio simbolo della 22° edizione, il Principe Alberto II porterà al pubblico del Festival un messaggio di cui ha rilasciato un’anticipazione: “Toute réalité est née d’un rêve porté par des pionniers, des visionnaires, des cinéastes qui ont su partager leur idéal. Le Gran Paradiso Film Festival est en cela une source d’inspiration, nous laissant à la fois entrevoir la possible harmonie avec la Nature tout en nous insufflant l’envie que ce précieux respect de l’homme pour la Planète devienne enfin réalité”.

La cerimonia inaugurale si terrà lunedì 22 luglio alle ore 17, alla presenza delle autorità istituzionali, il Gran Paradiso Film Festival proseguirà poi per tutta la settimana  a Cogne e ad agosto negli altri Comuni valdostani del Gran Paradiso.

Si articolerà nelle sezioni del Concorso Internazionale, del CortoNatura, di Aria di Festival e del De Rerum Natura. Quest’ultimo ciclo di incontri toccherà temi di scienza, arte, attualità, economia, spettacolo, montagna e natura esprimendo la multidisciplinarietà che contraddistingue il Festival e vedrà protagoniste personalità di spicco a livello nazionale e internazionale che affronteranno il tema nella sua complessità e secondo differenti prospettive: Carlo Cottarelli, che presenterà la sua analisi sulla difficile realtà dell’economia italiana; Roberto Cingolani, che illustrerà le nuove frontiere della robotica e dell’intelligenza artificiale; Giuliano Amato, che proporrà una riflessione sull’evoluzione dell’idea di Europa e Flavio Caroli, che guiderà il pubblico alla scoperta della storia dell’arte - tra “Realtà e Sogno”.

Il De Rerum Natura si aprirà, in occasione della Cerimonia inaugurale lunedì 22 luglio, con 12 giovani talenti valdostani che si stanno distinguendo in vari ambiti e discipline e che porteranno la loro testimonianza raccontando come stiano perseguendo e realizzando il proprio “Sogno” e si concluderà in occasione della cerimonia di premiazione, sabato 27 luglio, con l’attribuzione del “Trofeo Stambecco d’Oro” alla presenza di Hervé Barmasse, alpinista e guida alpina, scalatore eccezionale, che ha compiuto imprese estreme in 3 continenti che gli sono valse numerosi riconoscimenti.

Nel mese di agosto l’”Aria di Festival” si espanderà nelle valli del Gran Paradiso proponendo al pubblico eventi en plain air alla scoperta del territorio e della sua identità e con la possibilità di vivere in prima persona esperienze inusuali. Le attivita outdoor precederanno le  proiezioni serali dei Film del Concorso Internazionale e saranno accompagnati da aperitivi e degustazioni.

Saranno naturalmente i film in concorso i veri protagonisti: 10 di questi, selezionati tra 135 concorrenti e provenienti da 27 paesi e 5 continenti, si contenderanno i premi della giuria tecnica e il Trofeo Stambecco d’Oro (pari a 5.000 euro), assegnato dalla giuria del pubblico, in una competizione di alta qualità e respiro internazionale.

Per il Presidente della Regione, Antonio Fosson, l’Amministrazione regionale, in un lavoro di squadra tra i vari Assessorati, promuove e sostiene la realizzazione di festival cinematografici, come il Gran Paradiso Film Festival, quali strumenti fondamentali per lo sviluppo della cultura cinematografica, televisiva e audiovisiva, per la crescita delle professionalità collegate e per la promozione culturale della Valle d’Aosta. Ma non dimentichiamo che appuntamenti come questo assicurano un’interessante azione promozionale per il nostro territorio, generando ricadute economiche per gli operatori del settore.

L’Assessore del Turismo, Sport, Commercio, Agricoltura e Beni culturali, Laurent Viérin ha dichiarato che: Il Festival rappresenta, infatti, un po’ l’essenza della Valle d’Aosta: natura, cultura, ambiente, unicita e tipicita di una regione alpina. E’ un evento di grandissimo richiamo nel panorama del documentarismo naturalistico-ambientale e il tema di questa 22a edizione, “Realta e sogno” ben si addice al nostro territorio, un misto di scenari incomparabili, reali e al tempo stesso “sognati” dai turisti e dagli amanti della natura oltre da chi vive la montagna.

Partendo dal tema del Gran Paradiso Film Festival di quest’anno, “Realtà e Sogno” – ha spiegato l’Assessore all’Ambiente, Risorse narutali e Corpo forestale, Albert Chatrian - mi vengono in mente gli ambiti in cui opera la Fondation Grand-Paradis, in particolare quelli che valorizzano le peculiarità naturalistiche e culturali del versante valdostano del  Parco Nazionale Gran Paradis. Quando parliamo di sogni – ha aggiunto l’Assessore Chatrian – è doveroso ricordare quelli espressi dai ragazzi del fridayforfuture, sogni e speranze che noi amministratori abbiamo il dovere di  trasformare in realtà. Anche per questo motivo, a fine dicembre 2018 abbiamo approvato un documento che ci impegna al raggiungimento dell’obiettivo Valle d’Aosta fossil fuel free entro il 2040.

Per la Fondazione CRT, il consigliere Ugo Curtaz ha sottolineato: quanto sia importante investire in eventi che sono l’espressione del territorio. Il Gran Paradiso Film Festival ne è un esempio. Abbiamo inserito questo appuntamento tra le “iniziative rilevanti” della Fondazione CRT e apprendiamo con molta soddisfazione il suo riconoscimento, da parte dell’Amministrazione regionale, tra i “grandi eventi” organizzati in Valle d’Aosta. 

Il Direttore artistico Luisa Vuillermoz ha concluso la conferenza stampa, illustrando il ricco programma della 22a edizione del Gran Paradiso Film Festival: “Abbiamo voluto scegliere un tema che aiuti a ritrovare la capacità di sognare, perché ogni cosa viene sempre creata due volte, prima dalla mente, poi nella realtà e in una società che ha perso l’abitudine a sognare risulta piu facile desiderare solo cio che e possibile; eppure a correre dietro all’impossibile si esercita l’immaginazione e si inventa, realizzando il sogno.”

Tutti i dettagli, gli aggiornamenti e maggiori approfondimenti saranno disponibili sul sito www.gpff.it.