L'alta quota è rosa
Ascesa italo-russa del Gran Paradiso tutta al femminile
Un omaggio al legame, tanto tenace quanto storicamente dibattuto, fra sesso femminile e dimensione verticale: questo è lo spirito dell’iniziativa proposta dall’Assessorato al Turismo della Regione Autonoma Valle d’Aosta, da Fondation Grand Paradis, da Grivel e dalla rivista Risk, che si coronerà con l’ascesa-evento del Gran Paradiso ad opera di sei alpiniste, valdostane e russe, sabato 10 agosto 2013. La scalata collettiva celebrerà ciò che la montagna simboleggia - tensione verso l’infinito, audacia, solidarietà e senso di libertà – attraverso la prospettiva delle scalatrici, un’élite tuttora minoritaria nel mondo dei ‘climbers’ a forte tinte maschili. Eredi delle pioniere dell’Ottocento, idealmente sorelle di Nives Meroi e delle fuoriclasse internazionali della disciplina, le atlete valdostane e russe mostreranno con il loro gesto che la montagna è per tutti.
Eloise Barbieri, Roberta Vittorangeli, Anna Torretta: questo il trio di valdostane, accomunate dalla passione per la roccia e per il ghiaccio, che salirà ai 4061 metri dell’unico massiccio interamente italiano, il Gran Paradiso, insieme a Svetlana Smaykina, Natalia Priletskaya e Olga Gorodetskaya, membri del FAR, la maggiore associazione alpinistica russa. Le previsioni meteo hanno obbligato gli organizzatori a modificare l’originale spedizione, che prevedeva che le cordate binazionali percorressero vie differenti. La performance si svolgerà, dunque, solo lungo la via normale dal rifugio Chabod.
Il raggiungimento del quattromila suggella il rapporto d’amicizia fra Valle d’Aosta e Russia, il vasto vicino europeo rivelatosi estimatore delle ricchezza naturalistiche e della versatilità degli outdoors regionali. Sulla cresta del Gran Paradiso le alpiniste porteranno l’immagine di Giroparchi, la nuova rete di trekking naturalistici che attraversa i parchi valdostani, il Parco Nazionale Gran Paradiso e il Parco naturale Mont Avic, che si conferma una forte attrattiva per gli stranieri. Le atlete russe hanno percorso, nei giorni scorsi, un tratto di questo nuovo navigatore della natura protetta, trascorrendo alcuni giorni fra gli scenari lacustri del Mont Avic e le gemme faunistiche e floristiche del Gran Paradiso.
L’evento sarà seguito da vicino, con immagini ed istantanee dell’orizzonte glaciale. Durante la conferenza stampa tenutasi mercoledì 7 agosto, presso l’Assessorato al Turismo, sport, commercio e trasporti nel Palazzo Regionale di Aosta, le compagne di cordata si sono scambiate il Piolet d’Or Grivel, impreziosito con dedica personale. Il gesto di amicizia internazionale si è intrecciato al messaggio lanciato alle donne di ogni età e provenienza, affinché rompano gli indugi e raggiungano il cerchio della ‘quota rosa’.
Community dedicata all'evento sul sito www.risk.ru.
Le alpiniste:
Anna Torretta
Eloise Barbieri
Natalia Prilepskaya
Olga Gorodetskaya
Roberta Vittorangeli
Svetlana Smaikina